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--- a/debian_distro_comunita/transcriptish.txt
+++ b/debian_distro_comunita/transcriptish.txt
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-Siamo abituati all'idea che dietro ad un software ci sia l'investimento di
-un'azienda, e
+Siamo abituati all'idea che dietro ad un software complesso ci sia
+l'investimento di un'azienda, con i suoi interessi spesso non coincidenti
+con quelli degli utenti, come Microsoft o Adobe. Anche quando si parla di
+Software Libero, la cui definizione parla di “aiutare il prossimo”, non è
+raro trovare progetti nei quali l'arbitro finale delle scelte di sviluppo è
+un'azienda, o a volte una fondazione con meccanismi non molto diversi da
+quelli di un'azienda.
+
+L'altro modello classico a cui si pensa parlando di Software Libero è quello
+di un individuo che crea un progetto e ne guida lo sviluppo comportandosi
+come “dittatore benevolo”, ultima autorità in caso di dispute. Per progetti
+piccoli, in cui la maggior parte del lavoro è fatta da una persona sola con
+al più piccoli contributi di altri, è effettivamente un modello ragionevole,
+ma quando i progetti crescono e si sviluppa una comunità numerosa di
+contributori, non è il migliore dei modi di gestirla.
+
+E una distribuzione GNU/Linux come Debian è indubbiamente un progetto
+complesso, che richiede il lavoro di una comunità: una distribuzione è una
+raccolta di programmi scritti da altre persone, per ciascuno dei quali una
+persona ha deciso che valesse la pena di dedicare del tempo per integrarlo
+con tutto il resto dell'ambiente controllando che funzioni e che nel tempo
+continui a funzionare.