summaryrefslogtreecommitdiff
path: root/esempi/02.tex
blob: bab21259e7dd6a2a40683716aa701c431abe68b9 (plain)
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
32
33
34
35
36
37
38
39
40
41
42
43
44
45
46
47
48
49
50
51
52
53
54
55
56
57
58
59
60
61
62
63
64
65
% Copyright (C) 2004 - 2011 Elena Grandi
% This work is licensed under the Creative Commons Attribution-ShareAlike 
% 2.5 Italy License. To view a copy of this license, visit 
% http://creativecommons.org/licenses/by-sa/2.5/it/ or send a letter to 
% Creative Commons, 171 Second Street, Suite 300, San Francisco, 
% California, 94105, USA.

\documentclass{article}

\usepackage[utf8]{inputenc}

\begin{document}

Questo è un primo documento in \LaTeX; inizia con un preambolo nel 
quale si specificano le caratteristiche del documento e le opzioni 
da usare e prosegue con il testo del documento vero e proprio 
all'interno dell'ambiente \texttt{document}.

I paragrafi del documento sono separati da linee vuote, 
mentre un solo ritorno a capo viene ignorato.

\section{Prima sezione}

Il testo viene tipicamente suddiviso in sezioni, sottosezioni e paragrafi; 
se necessarie sono disponibili anche delle sottosottosezioni.

\subsection{Prima sottosezione}

Questo ad esempio è il primo paragrafo della prima sottosezione della prima 
sezione.

\subsection{Seconda sottosezione}

Mentre questo è un paragrafo della seconda sottosezione della prima 
sezione.

\subsubsection{Prima sottosottosezione}

E questo paragrafo fa parte di una sottosottosezione.

\section{Seconda sezione}

Il testo viene inserito normalmente, ad eccezione di alcuni caratteri 
e simboli che richiedono comandi specifici, quali ad esempio 
\# \$ \% \& \verb|~| \_ \verb|^| $\backslash$ \{ \} `` '' \ldots

Le lettere accentate venivano tradizionalmente inserite con un comando 
come \`a o \'e, ma possono essere inserite direttamente nel testo 
usando l'encoding utf8 e l'apposita opzione nel preambolo.

Un comando \LaTeX\ inizia con un backslash ($\backslash$), seguito da un 
carattere, oppure da una stringa di lettere; viene terminato dal primo 
carattere che non sia una lettera, ovvero da un numero, da uno spazio, 
da un segno di interpunzione, ecc.
Un comando può avere degli argomenti obbligatori, racchiusi tra 
parentesi graffe e degli argomenti facoltativi, racchiusi tra 
parentesi quadre.

Uno spazio dopo un comando potrebbe essere interpretato come terminatore 
del comando, e non generare spazi dopo la parola: in questo caso è
sufficiente aggiungere un'ulteriore backslash alla fine.

I sorgenti di questo documento sono nel file \texttt{02.tex}

\end{document}